Il Bando Next Fashion 2025 agevola partenariati di imprese che introducano progetti di innovazione nel settore tessile, moda e accessori.

SOGGETTI BENEFICIARI
Partenariati composti da un minimo di 3 a un massimo di 6 imprese, con almeno una PMI, aventi una sede operativa in Lombardia (o con l’impegno di costituirne una entro la prima erogazione del contributo).

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Sono ammissibili al Bando i progetti collaborativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati a innovare i modelli di produzione, commercio e servizio nel settore tessile, moda e accessori. Le attività di ricerca industriale possono essere svolte solo dalle Grandi Imprese. I progetti devono afferire a una delle 92 priorità della S3 della Regione Lombardia e rispettare il principio DNSH.

I progetti presentati dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a) Spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale) calcolate con il costo unitario di 36,42 €/ora;
b) Attrezzature e strumenti utilizzati nel progetto;
c) Costi per ricerca contrattuale, consulenze e licenze da terzi, utilizzati esclusivamente per il progetto;
d) Spese generali calcolate in misura forfettaria pari al 20% sul totale dei costi diretti voci a), b) e c).

È previsto un investimento minimo di € 500.000 per progetto, e ciascuna azienda non può sostenere più del 70% del totale dei costi ammissibili.

AGEVOLAZIONE
L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, per un importo totale per partenariato pari a € 1.000.000, secondo le seguenti intensità:

• Piccole imprese: fino al 60%;
• Medie imprese: fino al 50%;
• Grandi imprese: fino al 40% (massimo € 300.000 per progetto).

DOTAZIONE
La dotazione finanziaria totale prevista per il Bando è di € 13.000.000.

SCADENZE
Il Bando prevede una procedura valutativa a graduatoria e sono previste premialità (fino ad un massimo di 4 punti) per le Imprese in possesso di certificazioni ambientali/energetiche e/o con almeno un partner a maggioranza femminile/giovanile.

Le date di apertura dello sportello verranno comunicate nel decreto attuativo pubblicato sul portale di Regione Lombardia.

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