Le Zone di Innovazione e Sviluppo in Lombardia (ZIS) sono un modello sperimentale, finalizzato ad incrementare la competitività economica del territorio.

Zone di Innovazione e Sviluppo in Lombardia

SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari sono Partenariati pubblico-privati composti da: imprese, start-up, cluster tecnologici, fondazioni, investitori, enti pubblici territoriali, camere di commercio, Università, OdR, TTO, IRCCS, scuole secondarie di secondo grado, ITS, enti accreditati per l’IeFP, Fondazioni, enti del terzo settore e associazioni di rappresentanza.
Il capofila (privato) coordinerà le attività e i partner della ZIS.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
ZIS fisica: Valorizzazione di aree, spazi e infrastrutture materiali idonee all’insediamento di attività produttive, di ricerca, di formazione e di innovazione.
ZIS virtuale: Attivazione di una rete di servizi digitali, consulenziali, formativi e tecnologici a supporto della competitività e della transizione digitale e sostenibile delle imprese.

SPESE AMMISSIBILI
Per la fase 1 sono ammesse a contributo le seguenti spese al netto dell’IVA:
a) Studi e analisi preliminari, inclusa progettazione e animazione;
b) Censimento e messa in rete dei laboratori sul territorio;
c) Analisi competitiva dei laboratori e delle infrastrutture di prova;
d) Analisi del gap formazione–lavoro specifica per la ZIS;
e) Organizzazione e realizzazione di eventi di matchmaking.

SCADENZE
La Fase 1 aprirà il 10 gennaio, i partenariati selezionati dovranno concludere le attività, presentare la rendicontazione delle spese sostenute e il Piano Strategico Definitivo per la Fase 2 entro e non oltre il 30 novembre 2026. Gli interventi ammessi alla fase 2 dovranno essere completati e rendicontati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo.

AGEVOLAZIONE
L’agevolazione della fase 1 consiste in un contributo a fondo perduto concesso in regime De Minimis pari al 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di 100.000€ a fronte di un piano di spese di 200.000€.

ALTRE INFORMAZIONI
Potranno essere riconosciute fino a un massimo di 2 ZIS per ciascun territorio provinciale facente parte della Regione. A livello regionale, sarà riconosciuta una sola ZIS per ciascuna area di specializzazione tematica.

Ogni partenariato proponente deve presentare una lettera di endorsement rilasciata dalla Provincia territorialmente competente.

 

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